I luoghi del terrore – La Londra nascosta nei romanzi di Blackwood

Quando si parla di Londra vittoriana, l’immaginario collettivo evoca gaslamp, nebbia, vicoli silenziosi e passi nell’oscurità. Ma nei romanzi dell’Ispettore Edgar Blackwood, questi elementi diventano protagonisti. Ogni strada, cripta e cimitero è una porta socchiusa sul soprannaturale.

Nel cuore pulsante dei racconti, si celano luoghi reali trasformati in teatri del terrore. Dal dedalo di Whitechapel, fino agli archivi nascosti sotto le chiese gotiche, la città assume contorni inquieti, dove ogni ombra potrebbe essere il preludio a un mistero antico.

Eppure, questi luoghi non sono solo scenografie. Riflettono l’anima dei personaggi: i loro dubbi, le paure, la costante tensione tra razionalità e ignoto.

Nei prossimi articoli vi porteremo tra i luoghi realmente esistenti che hanno ispirato “Le Ombre di Whitechapel” e “Il Vangelo delle Ombre”, in un viaggio fra storia, architettura e letteratura gotica.

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